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Regolamento

Prenotazioni obbligatorie per i soci singoli – solo per venerdì sera
Al Krystal riserviamo solo un numero assai limitato di posti ai signori soci singoli, nelle nostre serate.
Per questo motivo la prenotazione è obbligatoria, e va fatta telefonicamente o via mail. Consigliamo vivamente di prenotare con un certo anticipo.
Nella pagina dei Contatti, troverete i numeri di telefono e l’indirizzo e-mail ai quali fare riferimento. I sabato sera sono riservati soltanto alle coppie.

Dress code
Non siamo estremamente severi riguardo alle regole per l’abbigliamento, ma ci aspettiamo che poniate attenzione a presentarvi al Krystal in modo accurato: per le signore sono graditi i tacchi alti ed un abito sexy-elegante, per i signori scarpe di cuoio, pantaloni e camicia (non sono apprezzate le scarpe da ginnastica, i pantaloni sformati, i jeans troppo larghi e consunti, e le T-shirts logore).
É facoltà del Consiglio Direttivo rifiutare l’ingresso ai soci che non si uniformino a queste semplici norme.

Ai soci eventualmente ammoniti o espulsi per comportamenti non conformi al regolamento e/o allo statuto dell’Associazione, sarà inibito temporaneamente l’ingresso nei locali sede dell’Associazione fino a che non si sarà pronunciato il collegio arbitrale. L’inibizione diventerà definitiva (con ritiro della tessera associativa e relativa segnalazione agli organi interni) nel caso la pronuncia del Collegio dovesse accogliere la tesi del Direttivo ed essere quindi sfavorevole al socio medesimo.

Regolamento interno

1. Tutti i soci, all’atto della domanda di ammissione all’associazione sottoscrivono lo statuto ed il regolamento attuativo, condividendone di conseguenza ogni singolo punto. I soci che non sono in sintonia con i dettami del direttivo (libera espressione dell’assemblea dei soci) o non lo saranno dopo aver frequentato le attività associative, potranno proporre delle variazioni di indirizzo alla successiva assemblea o, in mancanza del raggiungimento della maggioranza dei soci per rendere eventualmente valide tali proposte, dovranno attenersi alle precedenti disposizioni o restituire la tessera associativa. Dichiarano inoltre di essere a conoscenza della clausola compromissoria che determina il divieto assoluto per un socio di perseguire legalmente un altro socio per questioni inerenti la vita associativa, dovrà eventualmente rivolgersi al consiglio dei Probiviri dell’Associazione, se presente o ricorrere all’Ente di appartenenza attraverso i Probiviri dello stesso. Il permanere del disaccordo comporterà la spontanea restituzione della tessera da parte del socio interessato, in seguito a proposta di radiazione o radiazione definitiva dello stesso (alla quale naturalmente potrà opporre ricorso nei termini previsti dallo statuto). Tutto ciò al fine di creare e conservare un clima di partecipazione e di collaborazione in piena serenità ed unità d’intenti, come vuole la tradizione dell’Associazione.
2. Possono frequentare il circolo esclusivamente i soci maggiorenni.
3. La libertà di pensiero, di opinione, di comportamento, nel pieno rispetto delle leggi vigenti, è uno dei principi ispiratori dell’Associazione.
4. È ferma intenzione del direttivo, su indicazione dell’assemblea dei soci, difendere e promulgare il diritto a:
_praticare il naturismo ed il libero scambio di esperienze, anche fisiche, naturalmente in luoghi riservati solo ed esclusivamente ai soci, non accessibili al pubblico e nel pieno rispetto delle leggi vigenti;
_diffondere la pratica del sesso sicuro attraverso i canali a disposizione;
_combattere con tutti i mezzi legali possibili l’uso e la commercializzazione di droghe e sostanze stupefacenti in collaborazione con altre associazioni di volontariato. Chi verrà scoperto a detenere all’interno delle strutture in uso dell’Associazione sostanze di qualsivoglia natura non legali, anche in quantitativi minimi, si vedrà ritirata immediatamente la tessera associativa e verrà segnalato alle autorità competenti.
5. Non saranno tollerate intrusioni di estranei e non soci, come previsto dallo statuto dell’Associazione e dalle leggi vigenti. Chiunque trasgredisca a questo principio fondamentale, verrà perseguito a norma di legge.
6. Per tutto ciò ce non è compreso nel presente regolamento, fa fede lo Statuto dell’Associazione.

Estratto dallo Statuto dell’Associazione culturale ricreativa Krystal Club

Art. 1 – A norma dell’art. 18 della Costituzione Italiana, degli art . 36-37-38 del Codice Civile, del D. Las 490/97 e della legge 383/2000, si è costituito l’Associazione Culturale Ricreativa Krystal Club con sede sociale in Vicenza, via Zamenhoff, 432/442
Art. 2 – Principi e scopi generali del Circolo
a) Il Circolo ha il compito fondamentale di promuovere e gestire attività culturali, turistiche, ricreative, motorie sportive,
assistenziali, ambientaliste di prevenzione sanitaria, avendo particolare riguardo per il tempo libero, e per le diverse esigenze di
maturazione personale dei soci nelle sue componenti maschili e femminili, al fine di incentivare l’amicizia, valorizzando in
particolare le iniziative che siano in grado di favorire atteggiamenti e comportamenti attivi, utilizzando i metodi del libero associazionismo.
A tal fine, l’associazione promuoverà ed organizzerà serate a tema, avvalendosi anche di forme di spettacolo organizzate dai soci,
nonché organizzerà proiezioni cinematografiche e video.
L’Associazione ha carattere pacifista, e pertanto si oppone alla violenza come abuso sulla libertà altrui e come atto criminoso verso
la natura. L’Associazione combatte l’uso della droga come male sociale, dichiarando che segnalerà alle autorità competenti, e allontanerà chiunque ne faccia uso. L’Associazione rifiuta e combatte il fenomeno della prostituzione e dello sfruttamento o favoreggiamento della
stessa, in qualunque forma lo stesso si espliciti, e fa divieto inderogabile ai propri Soci di pretendere o richiedere
o comunque accettare dei compensi, regali o altre utilità dall’Associazione o da altri Soci, per la propria partecipazione a giuochi o intrattenimenti che coinvolgano la sfera della propria sessualità.
La violazione del divieto di cui al comma precedente, comporta l’immediata espulsione del Socio che si sia reso responsabile di tale
violazione, nonché le dovute segnalazioni alle autorità competenti.
b) Per raggiungere il suo fine e rispondere alle esigenze del corpo sociale il Circolo può creare strutture proprie o utilizzare quelle
esistenti sul territorio.
c) Attuare servizi e strutture per lo svolgimento delle attività culturali, ricreative e di tempo libero in genere, quali: sala lettura,
sala giuochi, bar interno, spettacoli, arti varie in genere ecc.
d) Il Circolo si impegna nella promozione e nello stimolo delle libere opzioni ideali e politiche del Socio, garantendo, assieme alla
dialettica, che atteggiamenti e linguaggio al suo interno non offendano le diverse sensibilità e convinzioni.
e) Il Circolo può promuovere direttamente o in collaborazione con altri circoli lo sviluppo delle iniziative culturali, turistiche,
sportive e ambientalistiche.
f) Il Circolo ricerca momenti di conforto con le forze presenti nella società, nella valorizzazione dei diversi ruoli, con le Istituzioni Pubbliche,
con gli Enti Locali ed Enti Culturali, turistici e sportivi per contribuire alla realizzazione dei progetti che si collocano nel quadro
di una programmazione territoriale dell’attività del tempo libero e dello sport.
Art. 2 bis – Si considerano attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, tutte le attività ancorché effettuate verso pagamento di corrispettivi e specifici svolte all’interno della propria sede sociale ed in particolare tutte le attività di intrattenimento rivolte ai propri soci, quali per esempio la comunicazione mediante l’utilizzo di video terminali anche collegamenti con altre città, realizzazione di feste da ballo, e la realizzazione di altri giuochi leciti ecc.
Art. 2 ter – L’attività di somministrazione di alimenti e bevande anche alcoliche all’interno della sede sociale in favore dei propri soci è strettamente complementare a quelle svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali di cui agli art. 2 e 2 bis.
(…)
Art. 4 – Soci del circolo
a) Possono essere Soci del Circolo tutti i cittadini Italiani e dei paesi membri della Comunità Europea, degli stranieri in genere,
purché in regola con le leggi Italiane in merito ai permessi di soggiorno er cittadini extracomunitari, che ne condividono le finalità.
b) I Soci si distingueranno in:
_Soci ordinari: coloro che avranno versato la normale quota di iscrizione e che hanno diritto di usufruire dei servizi promossi
dall’Associazione.
_Soci benemeriti: tutti quei soci che, avendo prestato la propria opera a favore dell’Associazione si saranno resi meritevoli di tale nomina.
_Soci onorari: tutti quei Soci che avranno aiutato lo sviluppo dell’Associazione con donazione o particolari prestazioni di interesse per il
Circolo.
c) Le domande di adesione al circolo, dovranno essere presentate al Presidente o a un suo delegato da nominarsi all’interno del
Consiglio Direttivo. Le domande dovranno essere accompagnate da un documento d’identità personale in corso di validità,
o in mancanza di questo, dalla presentazione di un altro Socio. L’iscrizione al libro Soci costituisce formale accettazione della domanda.
Pertanto, l’ingresso al Circolo, per i non associati, è subordinato alla richiesta di adesione al Circolo stesso, alla contestuale
accettazione del Presidente o di un dirigente a ciò abilitato dal Consiglio Direttivo, nonché il rilascio dello Statuto e conseguente
iscrizione del nuovo associato nel libro Soci, quale il direttivo ratificherà alla prima riunione.
d) Sono eleggibili alle cariche sociali tutti i Soci ordinari che abbiano un’anzianità d’iscrizione di almeno 6 (sei) mesi, per le
cariche che comportano responsabilità civile o verso terzi, sono eleggibili e con diritto di voto i Soci che hanno raggiunto
la maggiore età e sono in regola con il tesseramento.
e) I Soci sono tenuti al pagamento della quota sociale annuale decisa dall’Assemblea e all’osservanza dello Statuto ed eventuali regolamenti interni.
f) I Soci possono essere sospesi, espulsi o radiati per i seguenti motivi:
_qualora non ottemperino alle disposizioni del presente Statuto o alle deliberazioni degli organi sociali;
_qualora si rendano morosi nel pagamento della quota sociale senza giustificato motivo;
_qualora in qualche modo arrechino danni morali o materiali al Circolo.
Il provvedimento di sospensione è di competenza del Presidente, sentito il parere favorevole del Consiglio di Presidenza (o Direttivo).
(…)
Lo Statuto in forma integrale è visionabile presso la sede del Circolo.